Whistleblowing è legge

Di Redazione -

La legge denominata whistleblowing, che introduce in Italia la possibilità di segnalare attività illecite nell’amministrazione pubblica o in aziende private da parte del dipendente a conoscenza in ambiente lavorativo, trova consenso definitivo della Camera dei deputati con 375 voti.

Il lavoratore che si avvale di detta norma e segnali atti corruttivi al responsabile della prevenzione della corruzione dell’ente (di norma un dirigente amministrativo; negli enti locali il segretario) o all’Autorità nazionale anticorruzione o ancora all’autorità giudiziaria ordinaria o contabile non può subire ripercussioni negative, non può essere sottoposto a sanzioni, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto a misure organizzative con effetto negativo sulle condizioni di lavoro.

L’eventuale adozione di misure discriminatorie va comunicata dall’interessato o dai sindacati all’Anac che a sua volta ne dà comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica e agli altri organismi di garanzia.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-11-15/il-whistleblowing-e-legge-tutelato-dipendente-che-segnala-illeciti-120411.shtml?uuid=AEyTBxBD