Incontri di studio e coordinamento sul narcotraffico internazionale in onore di Giovanni Falcone
A più di trenta anni dalla strage di Capaci, l’intuizione di Giovanni Falcone è ancora attuale.
Occorre infatti rafforzare, ora come allora, la cooperazione giudiziaria internazionale contro il narcotraffico ed il crimine transnazionale organizzato.
Particolare attenzione richiedono gli scenari latino americani e della regione caraibica, dai quali giungono ancora in Europa tonnellate di cocaina.
In questa ottica, la Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, con i programmi europei dell’Organizzazione Internazionale Italo Latino Americana EL PACCTO 2.0 e COPOLAD III, ha organizzato a Palermo una serie di riunioni operative presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia.
Il 22 e 23 maggio, 150 procuratori ed investigatori provenienti da 18 paesi si confronteranno dal vivo sulle buone prassi, le criticità delle esperienze investigative ed i trend del narcotraffico internazionale. Parteciperanno ai lavori da remoto anche tutte le procure distrettuali antimafia italiane.
Le attività culmineranno il 24 maggio in un incontro di studio organizzato dalla DNA con la Scuola Superiore della Magistratura ed il progetto Falcone Borsellino del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al quale parteciperanno in presenza oltre 200 magistrati e funzionari di vertice delle forze di polizia, dal titolo “Le rotte e le logiche del traffico internazionale di stupefacenti e le evoluzioni della criminalità organizzata transnazionale”.
All’evento – trasmesso anche in streaming in inglese e spagnolo – interverranno i Procuratori Nazionali di Argentina, Colombia, Ecuador e Olanda, coordinati dal PNA italiano Giovanni Melillo. Parteciperà ad una tavola rotonda con i Procuratori di Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma e Milano anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Si tratta della prima iniziativa di coordinamento giudiziario e di studio sul narcotraffico di queste dimensioni, che sarà dedicata quest’anno a Giovanni Falcone.
Le cifre degli incontri:
18 Paesi (Argentina. Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, El Salvador, Honduras, Messico, Panamá, Paraguay, Perú – Andorra, Italia, Olanda, Portogallo, Spagna – Stati Uniti)
150 magistrati ed investigatori in presenza. 5 procuratori nazionali
Scarica il documento in PDF Incontri di studio e coordinamento sul narcotraffico internazionale in onore di Giovanni Falcone