Il caso calcio-scommesse 2023

Di Stefano Cavanna -

The recent football-betting case, due to the notoriety of the footballers involved, has highlighted the wide spread among professional sportsmen of gambling addiction (so-called ludopathy), in this case on illegal online platforms. This is therefore an opportunity to examine what tools the sporting justice system has in place to deal with this kind of disciplinary conduct, as well as the measures actually adopted in cases of fresh relevance; this is also in order to assess their effectiveness and suitability or otherwise to effectively tackle a phenomenon that extensively involves professional sportsmen, including very young players who embark on a very different path from that of their peers, in the hope of crowning it by reaching a professional career.

Il recente caso calcio-scommesse, a cagione della notorietà dei calciatori coinvolti, ha posto in risalto la grande diffusione fra gli sportivi professionisti della dipendenza dal gioco d’azzardo (c.d. ludopatia), nel caso di specie su piattaforme online illegali. È quindi l’occasione di esaminare quali siano gli strumenti approntati dalla giustizia sportiva per fare fronte a tal genere di condotte disciplinarmente rilevanti, nonché le misure effettivamente adottate nelle fattispecie di fresca attualità; ciò anche al fine di valutarne l’efficacia e la idoneità o meno a fare effettivamente fronte ad un fenomeno che coinvolge estesamente gli sportivi professionisti, inclusi i giovanissimi che intraprendono un percorso molto diverso da quello dei coetanei nella speranza di coronarlo pervenendo alla carriera professionistica.