Furgone sulla Rambla, attimi di terrore a Barcellona
Sembra essersi definito il quadro relativo all’attentato terroristico avvenuto alle 17.30 circa del 18 agosto 2017 a Barcellona nella strada percorsa da numerosi turisti, La Rambla.
Un furgone ha, infatti, travolto i pedoni sulla Rambla cagionando la morte di 13 persone, ferite e ricoverate in ospedale circa 80, di cui 15 in condizioni molto gravi. L’autista del furgone è ancora in fuga, tre suoi presunti complici, ritenuti coinvolti nell’attentato di Barcellona, sarebbero stati arrestati. La zona è stata immediatamente transennata ed evacuata, in via precauzionale.
Continuano incessantemente i controlli con posti di blocco allestiti alle principali uscite della capitale, uno degli autori dell’attacco è stato ucciso in quanto avrebbe tentato di forzare un posto di blocco. Un secondo furgone bianco collegato all’attacco è stato, poi, trovato nel villaggio di Vic, nei pressi della città.
L’Isis ha rivendicato l’attentato di Barcellona definendo gli attentatori “soldati dello Stato islamico”.
I testimoni di quanto accaduto raccontano gli attimi di terrore vissuti in pochi istanti.